Mancano pochi giorni all’arrivo della primavera, e le temperature sono destinate ad alzarsi. Torneremo quindi, a breve, a utilizzare il condizionatore. Ecco gli errori da non commettere.
Ci siamo: ancora qualche giorno e finalmente la primavera farà capolino con le sue temperature decisamente più miti. E’ naturale, quindi, che nei mesi che verranno, con l’alzarsi dei gradi, saremo tentati di utilizzare il condizionatore. Attenzione, però, a non commettere errori. Ecco quali sono i più comuni.
Primo sbaglio: non acquistare quello giusto per le proprie esigenze. Solitamente i condizionatori vengono classificati in BTU, e vanno dai 5000 ai 15.000. Di solito si calcolano 200 BTU per ogni mq della stanza da rinfrescare. Per una camera di circa 20 mq, un esemplare da 9000 BTU è più che sufficiente, con una potenza superiore sprechereste solo corrente.
Altro errore: tenere porte e finestre aperte. Sembra un appunto sciocco da fare, eppure non tutti seguono questa basilare regola, che vi permette di mantenere la casa fresca senza inutile spreco di energia, che di questi tempi non è cosa da sottovalutare.
Terzo: evitare di impostare l’apparecchio su una temperatura troppo bassa. 22 gradi sono più che sufficienti a farvi stare freschi, e settare il condizionatore su 18 non velocizzerà le cose, semplicemente continuerà a lavorare finchè non avrà raggiunto quella temperatura.
Quarto punto: alcuni scelgono di utilizzare un ventilatore quando il caldo non è troppo insopportabile e il condizionatore quando invece la calura inizia a farsi sentire. In realtà, benchè non sia completamente errato questo modo di agire, sarebbe meglio utilizzarli entrambi contemporaneamente, poichè le pale del ventilatore migliorano l’efficenza dell’apparecchio.
Errore madornale: non pulire i filtri del vostro condizionatore. Considerate che un filtro sporco può aumentare il costo della bolletta fino al 15%. Meglio mantenerli sempre puliti per non incappare in salassi imprevisti.
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Infine, ultimo suggerimento: non aspettatevi miracoli da queste macchine. Certo, sono un valido aiuto per resistere alle estati più calde, ma non sono infallibili. Di norma un condizionatore riesce ad abbassare di quasi 9 gradi la temperatura esterna. Se fuori, però, ci sono 40°, non aspettatevi troppo!
