La compianta e tanto amata principessa, proprio nel giorno più bello, aveva portato con sé qualcosa di veramente pericoloso.
Diana Spencer, quella che in seguito venne purtroppo definita come la Principessa triste, è necessariamente rimasta nel cuore di migliaia di persone in tutto il mondo. Una storia, la sua, che ha davvero commosso e che ancora oggi rimane segnata da una fine decisamente tragica.
Proprio lei che, all’inizio degli anni Ottanta, poteva stare cominciando una favola, scelta per essere la moglie di Carlo, principe di Galles, nonché primogenito della Regina Elisabetta II e di Filippo di Edimburgo. Tutto, o quasi, insomma, sembrava far presagire un futuro roseo, ricco di onori e di agiatezza.
Ma, a dire il vero, in seguito, qualcosa è andato storto, nonostante in poco tempo Lady D fosse riuscita ad accaparrarsi le simpatie dei sudditi e di svariate persone anche al di fuori dei confini britannici.
In particolare, Diana era anche molto sensibile alle cause umanitarie e a varie problematiche che affliggono chi non ha la fortuna di far parte di una famiglia reale. Attenta e premurosa, non è stato difficile per lei farsi notare e a trasformarsi ben presto in un’icona.
Nel giorno del fatidico matrimonio, Diana era poco più di una ragazzina, non certo abituata ai doveri e all’etichetta di Buckingham Palace, ma, allo stesso tempo, in qualche modo assolutamente adatta per un ruolo importante come quello. Chi non ricorda, infatti, la sua passerella meravigliosa nella St Paul Cathedral che ha emozionato ogni parte del globo?
Quel dettaglio di cui nessuno si era accorto
Vestita con un abito spettacolare, caratterizzato da uno strascico lungo più di sei metri, stava vivendo il royal wedding più commentato e sotto i riflettori di tutti i secoli.
Insomma, per molti ai tempi era considerato un sogno divenuto realtà. Anche se, con il senno di poi, forse sarebbe più corretto definirlo come un succedersi di eventi scaturiti poi in uno spaventoso incubo. Tuttavia, in quella giornata memorabile, in realtà, c’era qualcosa d’altro che Diana non aveva potuto considerare.
Si tratta, in particolar modo, del bouquet di cui la futura principessa aveva scelto con cura la composizione. Purtroppo, però, oltre alle fresie, gardenie e alle bellissime orchidee, c’era anche il fiore di mughetto.
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In realtà, bisogna fare molta attenzione, perché, nel caso fosse ingerito, risulterebbe fatale alla persona che ne entrerebbe in contatto. A dire la verità il mughetto era presente persino nel mazzo di Kate e Meghan.