Sono cadute ormai in disuso nel 2002, con l’avvento dell’Euro, ma queste monetine del vecchio conio riservano ancora tante sorprese. Potreste addirittura ricavarne un’auto!
Sono state usate da milioni di persone per tanti anni, per comprare il pane o prendere un gelato. A volte anche borbottando quando nfinivano in qualche piega nascosta del portafogli. All’epoca dal valore minimo, oggi alcune di queste monetine argentate del vecchio conio valgono una fortuna.
Se siete fortunati, potreste addirittura ricavarne un’automobile. Sembra impossibile, visto il valore basso, pari a quello degli attuale 50 centesimi di Euro, che ai tempi avevano. I bambini le ricevevano dai genitori per comprarsi qualche caramella, o come piccola “paghetta” quando si era molto piccoli.
Oggi, invece, degli esemplari in particolare valgono un sacco e sono tenuti in grande considerazione dai numismatici di tutto il mondo. Di certo devono avere delle caratteristiche specifiche ed essere in perfetto stato di conservazione, ma non è una cattiva idea andare a dare un’occhiata in soffitta o in cantina in quegli scatoloni polverosi della nonna.
Potreste scoprire di trovarvi davanti a un “tesoretto”. Ora noi vi speghiamo a quali monete, in particolare, prestare attenzione e controllare con cura.
Vecchio conio: ecco le Lire che oggi valgono una fortuna
Le monete in questione sono tra quelle dal valore, ai tempi, più basso. Nella versione più conosciuta, le 100 Lire avevano su un lato l’effige di Minerva, coniate con grande tiratura a partire dal 1955. Un periodo particolare per il nostro Paese, quello del primo Dopoguerra, quando si stava appena intuendo il “boom economico” che sarebbe arrivato di lì a poco.
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Se possedete degli esemplari di queste monetine, emessi nel 1956, per ciascuna potreste ottenere ben 100 Euro. Discorso ancora migliore per quelle invece che hanno visto la luce nel 1957, i collezionisti le pagano 250 Euro cadauna.
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Infine, qualora foste tra i fortunati in possesso delle 100 Lire coniate nel 1958, una notizia per voi sorprendente: i numismatici sono disposti a pagarvele fino a 800 Euro ciascuna. Non male per una monetina che veniva usata per comprare i lecca-lecca, no?