Red Canzian, quel racconto straziante che gela il cuore: "La paura di morire..."

Red Canzian, ricoverato in ospedale, comincia a temere il peggio. Le sue rivelazioni al Corriere della Sera

Red Canzian è stato uno dei cantanti più amati per generazioni e generazioni. Al momento, però, la sua voce è piuttosto flebile. Il cantante si trova all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, operato per una infezione cardiaca qualche settimana fa dal professor Giuseppe Minniti.

Red comincia ad essere davvero preoccupato per la sua salute e, per la prima volta, sta avendo paura di morire.

Red Canzian, il racconto struggente e inaspettato: “Ho avuto paura di morire”

Lo ha dichiarato proprio nelle ultime ore al Corriere della Sera, che lo ha chiamato per chiedergli novità sulla sua salute.

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“Mi dicono che dovrò stare qui ancora almeno quattro settimane per una cura antibiotica e fisioterapia” ha esordito così il cantante. “Il chirurgo ha fatto pulizia sul cuore e dintorni e sembra che me la caverò. La cosa è esplosa senza alcuna avvisaglia. Una mattina non riuscivo ad alzarmi da letto. Ho provato a camminare e sono caduto. Una cosa orribile“.

In seguito, ha dichiarato quello che gli sta passando per la testa in questi giorni così difficili per la sua salute. “Mi sono chiesto: ma che altro può succedere? E la vita vissuta mi passa davanti” ha rivelato. “Penso a mio padre Giovanni che dall’aldilà mi sta dando una grossa mano costringendo tutto il paradiso a pregare per me. Fu lui a comperarmi a rate per 5 mila lire la prima chitarra quando avevo 13 anni”.

“La solidarietà e le telefonate dei colleghi, le premure di chi mi cura. L’essere vivo e lucido. Ma il dolore per alla perdita di Stefano non passa” racconta, quando gli chiede cosa gli sta dando conforto in un momento così drammatico della sua vita. “Anche quando litigavamo c’era sempre una forma di rispetto. Mi manca il suo sorriso. Lui era in grado di cambiare in meglio una giornata“.

“Tanta. Ho capito subito che avevo un problema grave. Ho capito che potevo anche morire. E adesso faccio già piani per il futuro” non manca la paura per quello che gli sta succedendo. “Come andare in teatro a vedere il mio Casanova. Costosissimo. Per fortuna sono interventi amici e sponsor”.