Michelle Hunziker, confessione choc: “Mi scambiavano per un maschietto” – FOTO

Un lungo post di Michelle Hunziker, in cui si sfoga e si confessa con i suoi fan su Instagram: un retroscena sul passato della showgirl

Michelle Hunziker
Michelle Hunziker (foto da profilo ufficiale Instagram)

Compirà 45 anni a gennaio, ma agli occhi di tutti gli italiani mantiene sempre lo stesso aspetto. Una icona già intramontabile, ecco cosa è diventata Michelle Hunziker in tutti questi anni nel nostro mondo dello spettacolo.

La showgirl italosvizzera si è sempre fatta amare dal pubblico, non soltanto per la sua bellezza ma anche per la sua semplicità. Quest’ultima si è tradotta sia nella leggerezza e nel sorriso con cui è sempre andata in onda, ma anche nella capacità di empatizzare con il suo pubblico e parlare da pari a pari, non dimenticandosi di essere una persona normale.

Michelle ha spesso parlato apertamente delle difficoltà vissute nel corso della sua vita e ancora oggi continua a farlo, mettendosi a nudo quando ne sente il bisogno.

Michelle Hunziker parla a cuore aperto e sorprende: “I miei amici erano tutti maschi, questo mi ha salvato”

La splendida Michelle, nell’ultimo post su Instagram, si lascia andare a una confessione per molti versi sorprendente. Il primo piano che esalta il suo fascino attira l’attenzione, ma lo fanno ancor di più le sue parole.

 

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Michelle parte da una riflessione sul concetto di femminilità. E per farlo racconta un aneddoto di quando era bambina, spiegando:

Amo l’essere nata donna ma molte volte mi sono sentita più maschio dei maschi. Fino ai 10 anni mi scambiavano per un maschietto, giravo con capelli a spazzola, pantaloni di velluto e toppe sulle ginocchia. I miei amici erano tutti maschi, erano meno complicati e più divertenti.

Tutto questo, racconta Michelle, l’ha in qualche modo ‘salvata’ nel corso del suo processo di crescita, aiutandola durante la sua vita. Nonostante qualche momento di difficoltà. Ecco come:

Interpretare il ruolo maschile mi ha “salvato” dalle conseguenze della mia femminilità sugli altri. Appena ho iniziato a rendermi conto di avere femminilità e, perché no, sensualità durante l’adolescenza il risultato è sempre stato poco soddisfacente. Il più delle volte mi fischiavano dietro e mi prendevano poco sul serio…se provavo a fare discorsi strutturati venivo svalutata e tutto si riduceva all’estetica con battute. Nell’ambiente lavorativo poi, come per tutte le donne, è stata spesso una battaglia per farmi rispettare e dimostrare che una donna non solo deve avere le stesse opportunità e rispetto degli uomini ma deve avere il DIRITTO di essere presa sul serio anche se desidera essere sensuale

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Michelle chiude dichiarando di vedere, finalmente, dei miglioramenti nel mondo attorno a lei da questo punto di vista:

Le cose finalmente stanno cambiando, per tutti coloro che si sono sentiti “diversi” a causa di una cultura sbagliata. Stiamo finalmente camminando nella direzione giusta: l’accettazione che non esiste “diverso” ma originale, autentico, semplicemente umano

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