Tragedia al bancomat: uomo ucciso mentre prelevava davanti alla moglie

Tragico fatto di sangue: un uomo è stato ucciso mentre si trovava intento a prelevare del contante da un bancomat. Investigano i Carabinieri

Carabinieri (Instagram)
Carabinieri (Instagram)

Tremenda disgrazia accaduta ieri, poco prima della mezzanotte, in un paese del sud Italia. Un uomo sessantenne è stato freddato a colpi di pistola mentre si trovava davanti a un bancomat per prelevare.

Il fatto è accaduto davanti alla moglie dell’uomo, impotente dinnanzi alla tragedia. La donna, illesa, era rimasta fortunatamente all’interno dell’auto usata dai due per raggiungere lo sportello, in attesa che il coniuge finisse.

Sul posto sono subito intervenuti gli uomini dell’Arma assieme ai mezzi del 118, che hanno tentato di rianimarlo. Purtroppo ogni tentativo è stato vano e hanno potuto solo accertarne il decesso.

Ora i carabinieri di zona sono alla ricerca dei responsabili dell’accaduto, dalle prime informazioni date dalla signora, si tratterebbe di due individui che lo hanno aggredito alle spalle.

Ucciso mentre si trova davanti al bancomat, in fuga i due malviventi responsabili dell’omicidio

L’assassinio è avvenuto ieri in tarda serata in un paese di 8000 abitanti, Lequile in provincia di Lecce, in Puglia. La vittima è G.C., un anziano di 69 anni.

Lequile Lecce (Youtube)
Lequile, il bancomat luogo dell’omicidio (Youtube)

La tragedia è successa in centro paese, davanti alla filiale del Banco di Napoli, sulla strada che porta a San Pietro in Lama. L’uomo ucciso è un ex direttore di banca in pensione.

Dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, il pensionato si trovava probabilmente in procinto di prelevare quando, alle sue spalle sono sopraggiunti due individui che gli hanno chiesto di consegnare il contante.

L’uomo avrebbe quindi fatto resistenza al tentativo di rapina e i malviventi avrebbero a questo punto estratto l’arma, esplodendo diversi colpi, alcuni dei quali lo hanno raggiunto fatalmente.

I militari hanno appurato che i colpi partiti sono stati ben 5, di calibro 7.65, di cui due quelli mortali. Da quanto raccontato dalla moglie della vittima, i due aggressori, coperti solo dalla mascherina chirurgica, si sarebbero allontanati a piedi, dandosi alla fuga.

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I carabinieri, dopo i primi accertamenti volti a comprendere la dinamica dei fatti, sono ora impegnati in una forsennata caccia all’uomo, battendo le zone circostanti.

 

 

 

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