Orietta Berti e il successo di “Mille”. La svolta decisiva nelle parole di Fedez: cosa le suggerì

La cantante romagnola ha rivelato un retroscena molto interessante riguardo l’incisione dell’ultimo singolo in vetta alle classifiche nazionali.

Orietta Berti, Achille Lauro e Fedez

Orietta Berti è stata ospite domenica scorsa a Pietrelcina per il concerto evento “Una Voce per Padre Pio”, la serata in onda su Rai 1 dal 2000 per raccogliere fondi per l’associazione dedicata proprio al Santo.

La cantante romagnola dopo aver eseguito il brano portato a Sanremo “Quando ti sei innamorato”, ha dedicato qualche attimo nel raccontarsi alla conduttrice Mara Venier.

Un anno molto intenso per lei che è entrata nel cuore anche delle generazioni più giovani grazie al singolo di punta “Mille” nato in collaborazione con Fedez e Achille Lauro e attualmente tra i brani più trasmessi in radio.

Orietta Berti e il consiglio di Fedez: “Una cosa molto spontanea”

Orietta ha confessato anche cosa le ha suggerito l’amico Fedez prima di incidere il brano, un consiglio che le è stato molto utile per realizzare poi la hit dell’estate.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Orietta Berti (@bertiorietta)

La canzone con Fedez è molto bella, una cosa molto spontanea”, ha dichiarato Orietta durante il suo intervento a “Una Voce per Padre Pio”.

“Fedez mi disse che non sembravo convinta della canzone. Io sono normale e non mi entusiasmo. Mi ricordo che Fedez mi suggerì di cantare come se fossi sotto la doccia e così ho fatto. Tutti i successi sono dei miracoli”, ha affermato a Mara che l’ascoltava sorpresa.

LEGGI ANCHE –> Pippo Baudo e Raffaella Carrà, che rammarico! “Dispiace non averlo fatto con lei”

LEGGI ANCHE –> Lorella Cuccarini contro la Carrà: quel triste retroscena che mai si potrà dimenticare

La 78enne ha poi concluso con gratitudine e gioia verso quanto è stato fatto per metterla a suo agio:

A Fedez l’ho detto: avessero preso una ventenne a cantare con loro era una cosa normale, invece con me fa tutto un altro effetto, ha un altro sapore. Anche il trio, rispetto al duetto, è stata una scelta più originale. Una volta si vedevano i dischi fisici, adesso si vendono in un’altra forma, però oh…va bene così.

Impostazioni privacy