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Cronaca

Tragedia in famiglia, neo maggiorenne perde la vita: soffriva di una malattia molto comune tra i giovani

Pubblicato da
Lucia Testa

Terribile tragedia in famiglia, una giovane ragazza, appena 18enne,muore: la sindrome che colpisce tanti nell’adolescenza.

Brianna Smith vite al limite
foto(da Pixabay)

Il mondo dell’adolescenza è spesso caratterizzato da disagi che investono i giovani. Come un pugno preso a pieno viso, ognuno cerca di reagire come meglio può. Molti si rifugiano nell’aiuto dei genitori.

Questo sarebbe il comportamento più sensato da perseguire. Solo una richiesta di aiuto, validamente accolta, può fare molto. E’ il caso delle malattie del disordine alimentari.

Anoressia e bulimia rappresentano delle terribili diagnosi. Il cibo è visto come nemico o come amico. O lo si evita o se ne abusa, non c’è via di mezzo che tenga. Sono, purtroppo delle brutte realtà.

Giulia non ce l’ha fatta, è scomparsa senza lottare

L’anoressia ha fatto un’altra vittima. Questa brutta malattia si è portata via una giovane ragazza e tutti i suoi sogni. Una bellissima ragazza di appena 18 anni si è fatta vincere dall’illusione della magrezza ostinata.

Giulia Scaffidi era una ragazza solare con un bellissimo sorriso. Il suo sogno era quello di divenire una famosa modella e di cavalcare le passerelle più note del mondo della moda. Per arrivare a quel tanto agognato fisico, la dolce ragazza aveva smesso di mangiare. La sua famiglia si era da subito accorta di qualche screzio nella sua vita adolescenziale. Giulia dimagriva a vista d’occhio e seguiva le blogger che indirizzavano verso la via del meno sulla tavola. Tanti sacrifici per la piccola che voleva a tutti i costi essere all’altezza delle top che ammirava sui social. Un primo soccorso le è stato dato tempo fa e sembrava che la ragazza avesse ripreso il suo naturale appetito. Purtroppo la ricaduta è stata tale da portarla ad un peso di soli26 kili. Il fratello ha lottato tanto per aiutarla ma non è mai stato ascoltato. Giulia non mangiava assolutamente niente tutto il giorno, si nutriva solo di qualche bicchiere di acqua bollente. Fino a che il suo fisico esile non ha retto più ed è entrata in coma. La morte è sopravvenuta poco dopo. Riposa in pace piccola stella.

 

Lucia Testa

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Lucia Testa