INPS, in arrivo importanti novità per una determinata categoria di lavoratori. Scopri come e quando fare domanda per ottenere l’immenso vantaggio. I dettagli.
Grandi novità in arrivo anche per il 2022. La Legge di Bilancio 2021 ha nuovamente confermato la possibilità di ottenere una grossa indennità per determinati soggetti fino al raggiungimento dell’età pensionistica. Di che cosa si tratta?
Stiamo parlando dell’Ape Sociale: è una nuova misura pensata dall’INPS (e a carico dello Stato) che si rivolge a categorie ben determinate. Viene indirizzata a coloro i quali hanno raggiunto i 63 anni ed è prevista fino alla pensione.
INPS, previsti 1.500 euro al mese anche senza Legge 104. 15 luglio termine ultimo per presentare la domanda
Come detto in precedenza, si tratta di un’indennità che viene rilasciata solo a categorie specifiche di lavoratori e si può richiedere presentando l’apposita domanda entro e non oltre il 15 luglio.
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A chi è rivolta? In modo particolare è stata indirizzata per coloro i quali sono iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle sue forme sostitutive, alle gestioni speciali degli autonomi e alla Gestione Separata.
Quali sono le condizioni per poter richiedere questo tipo di agevolazione speciale? Requisito fondamentale è lo stato di disoccupazione a seguito di un licenziamento, dimissioni o giusta causa. Inoltre occorre avere almeno 30 anni di contributi.
E ancora, assistere da almeno 6 mesi un parente in una grave situazione di salute come previsto dalla legge. Non essere titolari di pensione diretta. Essere incapaci al lavoro con una riduzione superiore o pari al 74%.
Questo tipo di indennità – chiamata Ape Sociale – viene corrisposta per 12 mesi fino all’età della pensione. Come viene calcolata? La cifra mensile si calcola in base al momento dell’accesso alla prestazione.
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Coloro i quali rientrano nelle categorie sopra indicate potranno fare domanda entro la metà di luglio. Il termine ultimo è il 15 del mese. Tutte le modalità e le indicazioni sono fornite dal sito dell’INPS.