Le Olimpiadi di Tokyo si aprono con l’annuncio di un caso di positività al Covid-19. Preoccupazione al Villaggio Olimpico. Scopriamo i dettagli.
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Inizio burrascoso per Tokyo 2020: le Olimpiadi si sono aperte con una notizia che sta destando tanta preoccupazione all’interno del Villaggio Olimpico. A dare l’annuncio del primo caso di positività al coronavirus è stato il comitato organizzatore dei Giochi durante una conferenza stampa.
Continua ad allarmare la popolazione il dilagare delle varianti del Covid-19 in tutto il Mondo. In Giappone, paese ospitante dei Giochi olimpici, si sono registrati più di 3.400 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Solo nell’area di Tokyo si sono rilevati più di mille casi in un giorno.
La situazione in Giappone sta preoccupando tutta l’organizzazione e l’avvio delle Olimpiadi potrebbe essere a rischio. La variante Delta si sta diffondendo tra i lavoratori impegnati nella manifestazione sportiva ed il personale legato ai Giochi.
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Tokyo 2020, primo caso di coronavirus: Olimpiadi a rischio
Si tratta di un funzionario straniero, non un atleta, la prima persona risultata positiva al Covid all’interno del Villaggio Olimpico di Tokyo. A sei giorni dall’inizio delle Olimpiadi, la notizia ha scosso tutto l’ambiente organizzativo.
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Non sono giunte precisazioni circa la persona risultata positiva: non si sa se si tratti di una persona vaccinata o meno nè si conosce la sua nazionalità. Il contagiato ora è in quarantena per 14 giorni, ma si teme che il virus possa continuare a diffondersi all’interno del Villaggio. Nel precedente controllo in aeroporto in Giappone non era stata evidenziata la presenza del virus.
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Intanto sono state adottate tutte le misure per evitare la diffusione del contagio tra gli addetti ai lavori e non. La cerimonia di apertura delle Olimpiadi è in programma il 23 luglio. L’evento si disputerà a porte chiuse ma nel Paese resta alta la preoccupazione che si possa generare un focolaio di Covid-19 in seguito all’apertura dell’evento.